14 febbraio 2014 – S.VALENTINO – SE LA VOGLIA D’AMARE TI ASSALE…

Si, di nuovo, viene ogni anno.

Come Natale, Pasqua, il compleanno, la ricorrenza, la giornata dedicata, l’otto marzo ecc. ecc.

Ma mica solo oggi parliamo d’amore?

No, ma oggi ci sentiamo più predisposti all’amore. Magari riflettiamo sul senso di amare, su quanto è importante fondare la nostra vita sull’amore per il prossimo, per il creato, per la vita stessa. Quelli che sono in coppia saranno più predisposti all’amore romantico, quello fatto di gesti e parole sensuali, quello che non possiamo star lì ogni giorno a celebrare con occhi sdolcinati e sospiro imbastito di ardenti sottintesi sognando le incisioni delle nostre iniziali sulla povera corteccia di un albero secolare. Per questo dovevamo nascere nei secoli passati, oggi anche l’amore più romantico non è così sdolcinato. O forse lo è in giovanissima età, quello tra adolescenti. Tra adulti spesso le parole del cuore non hanno suono nè forma ma basta uno sguardo e un pensiero carino per colmare il non detto e capirsi lo stesso.

Il mio pensiero carino quest’anno sarà una frase dedicata all’amore poggiata sul tavolo per la cena.

“AMATE LA VERITA’ PIU’ DELLA GLORIA, PIU’ DELLA PACE, PIU’ DELLA VITA. FATE DI ESSA LA VOSTRA SPADA E IL VOSTRO SCUDO”. E’ del poeta Mario Rapisardi, non mia. Ed è troppo complicata per l’umanità.

Quella mia è meno impegnativa e forse alla fine scelgo questa:

” ESSERE INNAMORATI DAVVERO VUOL DIRE AVERE OGNI GIORNO UN BUON MOTIVO PER ESSERE FELICI “

E siccome avremo ospiti, ci sarà una frase dedicata all’amore e “personalizzata” anche per ognuno di loro.

Le scrivo su carta d’Amalfi

Poi ritaglio e arrotolo con nastrino. Andranno sul tovagliolo insieme al segnaposto.

Ho la cassa in profondo rosso e il centrotavolo sarà la mia orchidea infiocchettata. Vi piace?

Ecco fatto.

Questa sera la torta sarà un cuore di dolcezza.

A me piace così.

Teresa d. – Governo pazzo e crisi permettendo, so bene che non tutti penseremo a S.Valentino. Ma anche l’amore può salvare il mondo!

ASPETTANDO LA MODA A SANREMO 2014

SARA’ L’EDIZIONE N. 64

Intanto che le ugule si scaldano…

io comincio a chiedermi chi vestirà i protagonisti della manifestazione canora più seguita del pianeta.

Ma soprattutto mi chiedo se la moda va dalle passerelle in TV e poi nei negozi, oppure se dalla TV andrà alle passerelle e poi nei negozi. Insomma “chi influenza chi”. E arrivo a concludere che sarà uno scambio di idee continue. Perchè immagino che gli stilisti chiamati a vestire le star per le loro occasioni televisive si sentono in dovere di creare per loro cose nuove. Magari ispirati dalle sfilate che hanno delineato le tendenze future. Sapete che la moda è sempre in anticipo sulle stagioni, e che quella per la prossima Primavera Estate ha sfilato a settembre scorso nelle capitali del fashion, Milano, Parigi, New York e Londra. Così i designer scelti per collaborare a Sanremo saranno influenzati dalle loro stesse creazioni e noi vedremo ancora una volta in anticipo quello che ci piacerebbe di ritrovare nelle vetrine più belle e interessanti delle strade cittadine.

A proposito dello scambio di idee vi riporto una frase di George Bernard Shaw:

“Se tu hai una mela e io ho una mela e ce la scambiamo, io avrò sempre una mela e tu avrai sempre una mela. Ma se io ho un’idea e tu hai un’idea e ce la scambiamo, io avrò due idee e tu avrai due idee”.

Non vi sembra un meraviglioso esempio di incitazione alla collaborazione?

Teresa d. – Tutti pazzi per Sanremo? Un pò.

Noi dal 19 al 25 abbiamo anche la Milano-Moda-Donna

SIETE COINVOLTE IN QUALCHE OCCASIONE?

CHE PERIODO!

Facile dire che le occasioni se mancano si debbono creare.

Ma se non è il compleanno di nessuno delle tue amiche, se nessuno si trasferisce e fa la festa di arrivederci, se non sei invitata al matrimonio, a un Battesimo, a una inaugurazione, a una mostra, a una sfilata, a un concerto e nemmeno a una serata al cinema o in pizzeria e non hai comprato il biglietto per Sanremo o prenotato la settimana bianca perchè mannaggia la crisi, e non è nemmeno la festa patronale del tuo paese e per di più è febbraio e piove da mesi,

ma soprattutto se ti becchi un’influenza che ti costringe a casa, come fai a crearti le occasioni?

Sognando,

( magari pensando alle feste passate )

si perchè almeno i sogni e le feste passate non ce li toglie nessuno, nemmeno Equitalia può farlo…

Teresa d. – E voi, siete coinvolti in qualche occasione? – Buon fine settimana a tutti.

MILANO MODA UOMO – DALL’11 AL 14 GENNAIO 2014

Tutto di corsa…

E dopo Pitti Immagine Uomo la moda è andata a Milano

 

Si chiude oggi nella città italiana del fashion un altro grande appuntamento internazionale per la moda uomo.

E’ andato in scena l’uomo dell’A/I 2014/2015

Questo il look-street di due uomini originali.

Ma in passerella sfilano sexy cowboy urbani

Per me questo è solo volgare.

Uomini trasgressivi e aggressivi coperti di pelle e stampe cocco

di borchie e catene metalliche

Tute cangianti e tessuti metallici e laminati

Ma per fortuna resiste la tradizione e il buongusto

C’è anche l’uomo rassicurante di Corneliani

E il casual-chic di Ermenegildo Zegna

E le sfumature di grigio degli eleganti e contemporanei uomini di Emporio Armani.

Total look per gli uomini a quadretti di Etro

Eleganza dandy per gli uomini di ETRO

In risalto il lavoro di ago e filo sulla passserella di ETRO

ETRO – Sfilano i sarti per omaggiare l’artigianalità del fatto a mano


Ma la moda è anche originalità e fantasia

e in passerella si è visto anche tanto colore

e uomini in maschera.

Come sempre saranno le vetrine delle città e cittadine del mondo a portarvi il tutto vicino-vicino.

E a proporvi le scelte giuste e a portata di tasca.

—–

La moda Uomo sarà di nuovo protagonista a Milano dal 21 al 25 di giugno 2014

per la Collezione P/E 2015

Teresa d. – Io ve lo dico che la moda è sempre in movimento. Buona settimana a tutti

 

PITTI UOMO – DAL 07 AL 10 GENNAIO 2014

Oggi martedì 07 gennaio si apre a Firenze alla Fortezza da Basso la 85esima edizone di

PITTI IMMAGINE UOMO.

Una manifestazione importante a livello internazionale per il lancio di novità in fatto di abbigliamento e accessori maschili.

Un percorso ricco di espositori eventi e sfilate e speriamo anche di visitatori e compratori.

—–

Cosa porteranno i nostri uomini nella prossima stagione A/I 2014/2015?

Vedremo quale tendenza si definirà.

Vedremo la cartella colore dei futuri pantaloni…

Teresa d. – Aperta a tutti. Si acquista la card all’entrata e via. Buona fiera agli appassionati e agli interessati.

E DOPO LE FESTE?

E’ TEMPO DI SALDI E DI PERDUTA ENERGIA.

Siamo un po stanchi, diciamoci la verità.

Io che amo ricevere non so quante volte ho preso e riposto stoviglie e apparecchiato il tavolo per cena o dopocena.

Gusto classico il mio. Cambio qualcosa ogni volta e via…

Avete mai invitato amici per un dopo-cena?

Ci si ritrova per il dessert e per bere qualcosa intanto che si chiacchiera e ci si scambia pareri e opinioni.

Sul tavolo tutte le delizie tipiche delle nostre tradizioni.

Solo dolci tipici e i calici pronti per bere in compagnia.

—–

Ora riprendiamoci la linea, quella perduta per le troppe calorie servite insieme ai numerosi pranzi delle feste e bevute nei drink e nelle bollicine frizzanti in calici di spumanti sorseggiati in compagnia. Poi piano piano ritroveremo energia e cominceremo a scrivere le pagine bianche dei giorni futuri con tanta buona volontà e determinazione. Importante è avere progetti e sogni da realizzare.

Pochi giorni di transizione e poi parleremo di Sanremo e cominceremo anche a pensare alla moda di primavera estate 2014, quella che ha sfilato sulle passerelle della Milano Fashion Week del settembre scorso. Cosa porteremo? Non ne abbiamo ancora parlato perchè vi dissi che “meglio ogni cosa a suo tempo”, ma so che avremo a nostra disposizione tanti abiti, pantaloni, camicie e gonne in tanti stili diversi per poter meglio scegliere e facilmente confonderci. Sta a noi decidere quale desiderare.

Gonne ampie da Fausto Puglisi

Tanta femminilità e tanto bianco da Elisabetta Franchi

Bianco anche da Mila Schon

 

Solo qualche immagine per cominciare a inseguire la primavera in una giornata assolata di gennaio quando tutte le feste sono ormai passate e pare che è solo l’attesa di qualcosa di nuovo a tenerci impegnate.

 

Teresa d. – Un mondo di novità ci attende, speriamo belle.

FINE ANNO – INIZIA IL CONTO ALLA ROVESCIA

Manca poco…

MAGIA DI UN PENSIERO POSITIVO MENTRE ASPETTI…

“L’ANNO CHE VORREI”

DIMENTICARE-RECUPERARE-SUPERARE-SPERARE-DESIDERARE-PENSARE-ORGANIZZARE-PREPARARE-FESTEGGIARE-STUPIRE-BRILLARE-SPUMEGGIARE…CREDERE

E’ il momento di…

 

Dimenticare: tutto il brutto di un anno che sta per finire

– Recuperare: solo il bello di un anno che sta per finire

– Superare: il negativo dell’anno che sta per finire

– Sperare: di non rivivere il peggio dell’anno che sta per finire

– Desiderare: che tutto sia più bello dell’anno che sta per finire

– Pensare: se ho capito qualcosa in quest’anno che sta per finire

– Organizzare: incontri e serate per movimentare l’anno che sta per finire

– Preparare: la lista della spesa per il cenone dell’ultimo dell’anno che sta per finire

– Festeggiare: l’ennesimo anno che sta per finire

– Stupire: con un abito glamour nell’ultima sera dell’anno che sta per finire

– Brillare: di lustrini e paillettes nero e oro per salutare l’anno che sta per finire

– Spumeggiare: con le bollicine frizzanti di un brindisi nella notte ultima dell’ anno che sta per finire

– Credere: che l’anno nuovo sia tanto più prosperoso di quello che sta per finire!

 

A U G U R I

Teresa d. – Abbiamo tutti qualche ferita. Poi si riparte fiduciosi e leggeri.

 

A CAVA DE’ TIRRENI – “LA NOTTE DEL RIONE”

IL 21 DICEMBRE 2013


Si è conclusa da poco la prima edizione di una manifestazione nata dalla volontà di Don Gioacchino Lanzillo,

parroco della chiesa di S. Alfonso in Via Filangieri.

—–

Una specie di notte bianca, un’idea nata per dare visibilità a noi negozianti di questa strada appena a ridosso del centro della mia città. Si è dato risalto alla musica che come sempre riesce ad aggregare e coinvolgere, a rallegrare gli animi e a intrattenere il pubblico che tra luci e vetrine luminose ha percorso in lungo la strada semplicemente addobbata in confezione natalizia.

Una serata per portare in piazza la gente, per passeggiare, ammirare, applaudire, gustare, vivere per strada come in un luna park. Tra un’atmosfera rilassante e piacevole, tutti gli esercenti si sono impegnati ad attirare i partecipanti con offerte e sconti speciali. Tony il parrucchiere aveva in attesa in sala le sue belle signore che hanno approfittato di un taglio gratis. Nanà offriva un drink e la sua vetrina era uno spettacolo per gli occhi di chi ama vedere bei vestiti addosso ma non solo ai manichini. Le sue modelle vere mostravano outfit per ogni occasione. I venditori di cibo avevano il banchetto per proporre cuoppi fritti e sfizi.  Anche Milena era in strada con la sua postazione di libri e giocattoli. Noi di ANTER, un po nascosti dalla strada principale, per la prima volta abbiamo offerto un piccolo sconto sugli acquisti del giorno ricevendo sguardi sospettosi di donne abituate alla nostra severità sul prezzo “fisso perchè giusto”.


Che dire di più. Esperienza da ripetere?!

POTREBBE ESSERE UN APPUNTAMENTO FISSO?

Bisogna far sapere che esistono negozi di periferia sofisticati e chic dove è conveniente fare shopping bene come nelle strade del centro.

Migliorando qualcosa e investendo di più, si può rifare!

Magari chi deve investire si darà da fare per incrementare queste iniziative e partecipare sostenendole non solo “moralmente”. Magari qualcuno capirà che invece che manipolare i nostri soldi a proprio tornaconto farebbe meglio a fare posto a chi sa proporre e incentivare iniziative varie che possono essere di sviluppo e sostegno economico per tutti. Magari ci sarà più gente a credere che da piccoli cambiamenti può nascere qualcosa di nuovo e che non ci deve spaventare la fatica se ne vale la pena. Fare i conti solo con la paura e le preoccupazioni non giova a nessuno. E allora, cari colleghi commercianti di perifera, lasciamoci trasportare dall’entusiasmo di una ritrovata vicinanza che questa sera abbiamo respirato. Ci unisce il rischio che affrontiamo con coraggio svolgendo un mestiere che amiamo, lasciamoci unire anche dall’intento di trasformare e mantenere la strada in una bella strada. Possiamo essere artefici di una bellezza. E il bello è bello sempre, non esiste il bello periferico.

Alla prossima allora. E grazie per l’impegno caro Don Gioacchino.

Grazie anche agli artisti che si sono esibiti,

mica facile lavorare in strada e con pochi mezzi a disposizione!

Coraggiosi,

hanno rappresentato la semplicità, ne abbiamo bisogno.

( effetto ” Papa Francesco”? )

Ovviamente non posso non pensare al momento tragico di chi vive situazioni difficili e di chi è in strada stanotte per protestare e non per distrarsi e festeggiare. Ma questa è un’altra storia, la vita sarà sempre così, non saremo mai tutti, ma prorpio tutti tutti, uniti nella gioia o viceversa nel dolore. Ci sarà sempre chi vive una cosa e chi l’altra. Per questo è stata provvidenziale la processione del Santo che nell’intento di ricordarci il suo protagonismo nel Santo Natale, poichè lui, S.Alfonso, ha scritto il canto “Tu Scendi dalle Stelle” dedicato all’Uomo che ogni anno nasce per invitarci a una rinascita spirituale, la processione del Santo dicevo, ci ha anche disposti a un momento di preghiera. E la preghiera, almeno la mia, è per tutti quelli che soffrono. E voglio essere certa che qualcuno l’ascolterà.

Ovviamente ci saranno polemiche, la mia la faccio alle mogli dei miei collaboratori, mi sarei aspettata una loro visita almeno da noi. E poi la faccio agli incivili abituati a lasciare residui di carte e bottiglie al loro passaggio.

Aspetto e raccolgo proposte per migliorare le prossime edizioni, magari a S. Valentino a Pasqua a…

 

Teresa d. – Buona domenica a tutti

Qualche mia proposta per migliorare la serata?

coinvolgere i fiorai per una mostra di stelle di natale, il fiore simbolo della festa.

– meno canzoni napoletane e più cori di gospel

– coinvolgere le scuole di ballo e canto per bambini e preparare i bambini a sfilare vestiti da angioletti e cantare canzoni di Natale

– avere altoparlanti lungo la via che diffondono già dalla mattina sottofondi musicali a tema

DATE INCHIOSTRO ALLE VOSTRE PROPOSTE

SCRIVETEMI NEL BLOG E SARANNO PUBBLICATE


 

 

BUON NATALE!

Mancano pochi giorni alla festa più vissuta dell’anno.

Sarà tutto all’insegna del risparmio,

ma non risparmiatevi calde coccole da indossare e l’atmosfera di festa da gustare.

A che punto siete con le cose fa fare?

( Tutto così faticoso? Ma è solo un mese, poi lo aspetteremo un anno intero )

B U O N   N A T A L E

dallo staff

ANTER

 

Teresa d. – Immagina che sotto l’albero ci sia…

SERATA DI ASSENZE ALLA MIA “TOMBOLA DEL SORRISO”

L’invito è stato recapitato.

Poi viene arrotolato come una pergamena e chiuso con nastrino colorato. E il destinatario scritto a mano

Ma le assenze non sono state annunciate in tempo.

E alle cinque era tutto pronto per il tè delle cinque

Le mie belle signore di lunga data e i signori loro compagni o accompagnatori non si sono presentati.

Qualcuno ha disdetto l’invito all’ultimo momento causa mali di stagione.

E la serata è stata vissuta dai pochi presenti.

Cartellone con le descrizioni della “smorfia”

La fatica di coprire i numeri estratti che sono nella cartella

Qualcuno compie gli anni e ha avuto la festa a sorpresa

Un piccolo dono per tutti

La serata numero cinque si è conclusa.

Con meno presenze e un pò di sorrisi.

Teresa d. – Alla prossima. E rimettetevi in forma care zie assenti giustificate.

 

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