Archive for February 29, 2012

CALATO IL SIPARIO SULLA FASHION WEEK MILANESE – ORA E’ DI SCENA PARIGI

February 29, 2012


LANVIN – DA PARIGI FASHION WEEK 2011

 

MA VEDIAMO COSA SI E’ DELINEATO COME TENDENZA  PER L’INVERNO 2012/2013

SECONDO ME,

– l’inverno nel vestire è soprattutto un capospalla e sulle passerelle ritorna il cappotto. Informale, lungo, largo, avvolgente, colorato, bicolore, con inserti vari o tutto nero. ( Quelli che ho visto nelle collezioni li ho portati tutti e li adoravo )

– I piumini diventano blouson di microfibra ampi e comodi. Anche questo è un ritorno.

Tanta pelliccia ( con le proteste degli animalisti ) anche coloratissima, anche ecologica.

Cappe e mantelle si stanno affermando e quelle corte si portano anche da sopra il cappotto.

– Giacche e cappotti come uniformi militare.

Romantico pizzo.

– Tanti abitini e gonne al ginocchio sia a tubino che svolazzanti.

Pantaloni a sigaretta o capri, e poi di nuovo le pences  e la zampa di elefante. Ricordate quanto li adoravamo? E quanto sono glamour quelli con le pences? Secondo me assottigliano pure. Da notare che sono ancora a vita alta come già da qualche anno.

Pantaloni alla cavallerizza anche, portati con stivaloni alti alla gamba proprio come per l’equitazione. Li adoravo.

Il bermuda ritorna sotto la giacca rendendo il tailleur estremamente spiritoso.

Asimmetrie nelle lunghezze e nei tagli e tante sovrapposizioni di capi e di tessuto.

Tanta pelle per giacche o cappotti e per inserti e martingale.

Il nero come colore che mette tutti d’accordo, e poi il naturale che resiste ed è la vera tendenza degli ultimi due anni.

– Tra i colori tanto arancio in tutte le sfumature, dal pesco al bruciato. E poi le fantasie soprattutto nel classico disegno cachemire o stampa a foulard, e poi ancora optical.

– Grandi protagonisti saranno anche gli accessori, tanti cappelli, sciarpe, colli di pelliccia e di lana, coprispalle, cappe e mantelle, cinture e naturalmente scarpe basse solo da Armani (o Emporio???) ma poi resistono i tacchi vertiginosi tanto femminili e tanto poco comodi, e gli stivali irrinunciabili in inverno e nella mezza stagione.

Quale sarà la novità che incontrerà il gusto del pubblico?

Cominciate a pensare a cosa non rinuncereste e soprattutto conservate quello che è di tendenza.

E TRA GLI STILISTI EMERGENTI?

Sono sempre di più i giovani designer che ci provano a farsi notare tra i grandi nomi affermati della moda italiana. Ho visto la passerella di alcuni, Aigner, Gabriele Colangelo, Marco de Vincenzo, Aquilano Raimondi, Normaluisa, Sergei Grinko, Next Generation, Chicca Lualdi, Daniela Gregis, Maurizio Pecoraro. Di alcuni sono entusiasta, come Maurizio Pecoraro e Aigner. Suggerirei loro di non puntare solo a distinguersi, si rischia di creare cose invendibili. Una grande delusione è Daniela Gregis che con le coperte e le tovaglie prese dal casolare di campagna ha pensato di avvolgere le smilze modelle creando un improvvisato stile campagnolo d’altri tempi. E nemmeno Chicca Lualdi mi è piaciuta nelle sue ultime collezioni, troppo scialba la sua donna anche se vestita di alta qualità. Era più brava all’inizio. Ma il futuro è vostro e saprete inventarlo.

Tutte le foto sono nei post precedenti, si suggerisce di prenderne visione.

La primavera invece vi aspetta in negozio con i nuovi arrivi dei capi primaverili.

SE LA VOGLIA DI NUOVO TI ASSALE

Teresa d.   ( commessa da ANTER in Via Gramsci – Cava dè Tirreni )

 

CONCLUSA LA MILANO MODA DONNA – APPLAUSI APPLAUSI APPLAUSI!

February 29, 2012

LI MERITA TUTTI E TANTI ANCORA

Nonostante i designer si siano ispirati al passato, i colori e le forme, gli accessori e i riporti, gli outfit e i nuovi tessuti sono frutto di idee e di grande lavoro.

SI E’ CONCLUSA IERI LA MANIFESTAZIONE DI MODA FEMMINILE CHE ANTICIPA L’INVERNO PROSSIMO

QUESTI ALTRI CAPI PRESENTATI DAL 25 AL 28  – VEDIAMOLI

BLUMARINE

BLUMARINE

BLUMARINE

BLUMARINE

BLUMARINE

ANTONIO MARRAS

ANTONIO MARRAS

ANTONIO MARRAS

AIGNER

AIGNER

AIGNER

ANTEPRIMA

ANTEPRIMA

BOTTEGA VENETA


BOTTEGA VENETA

BOTTEGA VENETA

DANIELA GREGIS (mamma mia…)

DANIELA GREGIS


EMPORIO ARMANI

EMPORIO ARMANI

EMPORIO ARMANI

EMPORIO ARMANI

EMPORIO ARMANI

EMPORIO ARMANI

GABRIELE COLANGELO (non sa che siamo in Italia)

GABRIELE COLANGELO

ICEBERG

ICEBERG

ICEBERG

JIL SANDER

JIL SANDER

KRIZIA

KRIZIA

KRIZIA

KRIZIA

KRIZIA

LES COPAINS

LES COPAINS

LES COPAINS

MARCO DE VINCENZO

TRUSSARDI

TRUSSARDI

TRUSSARDI

TRUSSARDI

PRADA

PRADA

PRADA

Cosa ne dite? Nel prossimo post vi dico la mia.

Teresa d.

 

ANCORA MODA PER IL PROSSIMO INVERNO

February 25, 2012

DALLE SFILATE DI MILANO MODA DONNA DEL 24 FEBBRAIO

VERSACE

VERSACE

VERSACE

VERSACE

VERSACE

MOSCHINO

MOSCHINO

MOSCHINO

MAURIZIO PECORARO

MAURIZIO PECORARO

MAURIZIO PECORARO

MAURIZIO PECORARO

JUST CAVALLI

JUST CAVALLI

JUST CAVALLI

JUST CAVALLI

ETRO

ETRO

ETRO

ETRO

ETRO

Ma c’è ancora altro da vedere…

Teresa d.

MILANO MODA DONNA – L’INVERNO PROSSIMO DALLE SFILATE DEL 23 FEBBRAIO

February 24, 2012

 

LA DONNA PER IL PROSSIMO INVERNO SECONDO GLI STILISTI, DIAMOCI UN’OCCHIATA.

 

BLUGIRL

BLUGIRL

 

BLUGIRL

BLUGIRL

BLUGIRL

MAX MARA

MAX MARA

MAX MARA

MAX  MARA

FENDI

FENDI

FENDI

FENDI

ERMANNO SCERVINO

ERMANNO SCERVINO

ERMANNO SCERVINO

ERMANNO SCERVINO

ERMANNO SCERVINO

BURBERRY


BURBERRY


BURBERRY

Ma c’è ancora tanto da vedere…

Teresa d.


MILANO MODA DONNA – DAL 22 AL 28 FEBBRAIO

February 23, 2012

VA IN SCENA LA DONNA DELL’AUTUNNO INVERNO 2012/2013


MILANO DURANTE LA SETTIMANA DELLA MODA


MILANO – PIAZZA MERCANTI DURANTE LA SETTIMANA DELLA MODA

Dopo N.Y. e Londra ora è Milano a ospitare la manifestazione che attira i professionisti del fashion system. Nel centro della città a due passi dal Duomo c’è il fulcro dello spettacolo che mette in scena la moda. Un tappeto rosso traccia una linea da seguire per spostarsi da una sala all’altra dove assistere alle sfilate. Palazzo Giureconsulti fa da centro servizi, lì il luogo principale per gli appuntamenti degli addetti stampa e fotografi e nell’antistante Piazza Mercanti ci sono grandi display che mandano in video le sfilate del giorno. Sono quattro i luoghi principali che ospitano i defilè, la tensostruttura in Piazza Duomo, il Circolo Filologico e due sale del Palazzo Clerici: Sala Pirelli e Sala Tiepolo.

Dopo le collezioni eccentriche di N.Y. il primo giorno a Milano ha presentato una donna elegante, con la gonna e il cappotto informale. Tanto nero e un tocco di colore.


N.Y. – DOVE L’ECCENTRICITA’ E’ UN FATTO QUOTIDIANO

Ideatrice della sfilata di colori per le strade di N.Y. è la costumista di “Sex and City” e di “Il diavolo veste Prada”, PATRICIA FIELD. Evviva la libertà di espressione, ma che sia solo spettacolo.

A Milano speriamo di vedere il buongusto e il lusso come eccellenza italiana nel mondo.

SIMONETTA RAVIZZA

SIMONETTA RAVIZZA

SIMONETTA RAVIZZA

PAOLA FRANI

PAOLA FRANI

PAOLA FRANI

PAOLA FRANI

JOHN RICHMOND

JOHN RICHMOND

GUCCI

GUCCI

GUCCI

GUCCI

FRANCESCO SCOGNAMIGLIO

FRANCESC SCOGNAMIGLIO

ALBERTA FERRETTI

ALBERTA FERRETTI

Questi alcuni modelli visti ieri. Ma c’è ancora tanto da vedere…

Teresa d.


SANREMO – ALTRO MODO DI VEDERE LA MODA

February 20, 2012


LOGO DEDICATO ALL’AMORE

MI CHIEDO SE LA MODA VA DALLE PASSERELLE IN TV O VICEVERSA

VOI COSA DITE?

Intanto tra guasti tecnici e sostituzioni, sermoni e canzoni, lo spettacolo canoro tutto italiano che sopravvive al tempo resta sempre un evento di moda. Appuntamento irrinunciabile con il palcoscenico più ambito dagli addetti ai lavori, da chi si deve far vedere, e per noi che pur criticando la Tv non sappiamo fare a meno di guardarla. Per me occasione di vedere che gli abiti indossati non conoscono crisi. Ricami, merletti, pizzi, swarovsky, hanno impreziosito i tessuti e reso più luminose che mai le gia bellissime vallette. Ha trionfato il made in italy con lo stile e i colori chiari e vivaci di Alberta Ferretti, Ferragamo, Fausto Sarli, Fausto Puglisi, Versace, Moschino. Anche il nero resiste, ma è un evergreen, poi il fuscia e il verde oltre alle nuance naturali del beige.

ABITI CHE FANNO SOGNARE


IVANA MRAZOVA in abito di ALBERTA FERRETTI


VERSACE per ELISABETTA CANALIS


CAVALLI PER ELISABETTA E FAUSTO PUGLISI PER BELEN – BELLISSIME


ARMANI per FEDERICA PELLEGRINI


SALVATORE FERRAGAMO


MOSCHINO


ALLA SFILATA DI JOHN RICHMOND


E poi indossato da NINA ZILLI?


QUELLO CHE MI E’ PIACIUTO DI MENO


GRIGIO-AZZURRO


FAUSTO SARLI – TROPPO NUDO


UNA SCOLLATURA CHE NON HO MAI AMATO


ACCOSTAMENTO SGARGIANTE MA D’EFFETTO


MAMMA MIA QUELLA CODA…


NON MALE IL NERO-CORTO DI DOLCENERA


CAPIGLIATURA SOFISTICATA – ABITO DI VIVIENNE WESTWOOD – NON MI PIACE


CIVIELLO IN STELLA McCARTNEY


COME ILARY BLASI


LOOK GIOVANE E PERFETTO – MOSCHINO


BELLISSIMO ABITO A BALZE COLORE CIPRIA

STUPENDO ABITO CON STRASCICO – FAUSTO SARLI

Non tutti hanno esibito un look da gran sera, Irene Fornaciari della prima serata pareva dovesse andare a fare una gita, come pure Gigi D’Alessio con giubbotto nero e jans sdrucito lungo su scarponcini da montagna. La Bertè con il suo viso arrabbiato nascosto da occhiali neri come il vestito fasciato era “lei” come al solito “abbruttita”.


NON SO CHI L’HA VESTITA


SI PUO’ FARE DI PIU’

Però se riflettiamo bene, quella è gente che lavora, sono cantanti che amano puntare più sul contenuto e l’interpretazione della loro canzone che su altro. Ma noi che vendiamo abiti e moda, noi che sappiamo che essere italiani vuol dire anche avere buon gusto e un’eleganza innata, noi non possiamo perdonare chi va sul palcoscenico dell’Ariston di sera come se dovesse andare a lavorare dietro le quinte di un grande magazzino. Perfetto anche un look da cocktail, un elegante da giorno, che sono anche i più venduti di questi ultimi tempi, ma presentarsi con maglioncini e stivali pare davvero inopportuno. Colpa loro o di chi li deve vestire?


IRENE FORNACIARI – MOLTO MEGLIO DELLA PRIMA SERA


FRANKIE MORELLO E COSTUME NATIONAL


ORRENDO QUESTO NUDO DI ORGANZA CHE FA GRINZE -COSTUME NATIONAL

Intanto sono sempre di più gli stilisti del lusso che fanno incursione nel mondo del fast fashion creando collezioni per le grandi catene commerciali. Collezioni low cost in edizione limitata per alimentare il desiderio, con marchi rinominati da nuovi cartellini. Grande mossa di marketing, ma non è la stessa cosa, la qualità di solito è davvero pessima. Va bene solo per chi ama comprare il marchio, che ovviamente non è lo stesso della prima linea. Ma allora perchè comprarli?

Teresa d.

SOPRAVVISSUTI A S. VALENTINO? NOI SI.

February 15, 2012

CENTRINO DI CUORE

(me lo regalasti quando ci siamo sposati)

 

“STASERA TI PORTO A CENA IN UN POSTO…”

( Confesso che spesso ho rifiutato – accidenti alla linea – e  l’invito non è arrivato )

Cena e racconti di noi con litigata finale. Cena a casa ovviamente. Nei giorni di festa comandata non si va a cena fuori perchè si viene serviti male nonostante la prenotazione. E quì siamo daccordo!

CANEDERLI IN SALSA DI GORGONZOLA

Nella nostra casetta dove io amo apparecchiare e servire pietanze che lui ama, ci stiamo proprio bene. Soprattutto con il mio tacco 12 e la sua mise informale. Pantofolai? Mica tanto? O forse un pò, ma stiamo sempre fra la gente e stare da soli ci piace.

GAMBERI SU VELLUTATA DI PATATE

UN CUORE DI TORTA AL CIOCCOLATO E COCCO

Tra i racconti di noi evitiamo il patetico “come eravamo” ma ultimamente finiamo al nevrotico “come cambiamo”. Ma l’amore cambia, si evolve, si rinnova… E quì il battibecco trionfa. Ieri sera?

INTANTO ERA S. VALENTINO E PURE SANREMO

E io se sto a casa lo guardo per vedere il look delle signore ( maggioranza pietoso ). Quindi tavola apparecchiata e video acceso a voce bassa, bassissima. A lui non disturba, lui ama tenere accesa la Tv ma se lo fai notare smentisce. Dopo i primi commenti su abiti non belli delle protagoniste del festival, lui parla dell’amore come intesa a letto, io vorrei leggere una poesia di Prevert, “Questo Amore”, lunga e struggente si, ma un vero inno all’amore, ma gli leggo Neruda “Prima di amarti nulla era mio” e basta,  altrimenti si annoia.

LIBRO DI POESIE – MA non di Prevert…

POI BRINDIAMO ALL’AMORE

Senza troppe parole.

( Se lo cerchi l’amore è dappertutto. )

Teresa d.

 

14 FEBBRAIO – S. VALENTINO – E’ DI MODA L’AMORE

February 13, 2012


PROTAGONISTI GLI INNAMORATI DI TUTTO IL MONDO.

 

Ma è’ davvero cambiato il linguaggio dell’amore?

L’amore è ancora quel tesoro che ognuno vuol trovare? Quel sentimento positivo e irrinunciabile che ci fa sognare?

TROPPO DIFFICILE DESCRIVERE L’AMORE

Sono tanti i volti dell’amore, per alcuni è una forza crudele che travolge i sentimenti umani. Io ne percepisco solo la grandezza, come posso darne una giusta definizione? Dico che abbiamo sempre bisogno di credere che qualcosa di positivo e straordinario possa sempre accadere, e anche questo è amore. Amore per la speranza, per i sogni, per il futuro, per l’amore stesso.

IL FREDDO DI QUESTI GIORNI NON FERMERA’ GLI EVENTI DELL’AMORE.

Via libera alla scelta della serata giusta,

nelle città e cittadine del mondo si rincorrono gli eventi per gli innamorati.

Sulle orme di Romeo e Giulietta a Montecchio Maggiore l’aapuntamento è ai castelli dei Capuleti e dei Montecchio. Gli innamorati sono invitati dal tramonto alle 20 per un abbraccio nel luogo che ha ispirato Shakespeare per la tragedia che ha mostrato un grande amore e la sua tragicità. I due volti dell’amore.

Baci in Piazza in molte città. Il bacio è la più intrigante e sensuale espressione dell’amore. Baciamoci sempre.

A Cava dè Tirreni abbiamo “I BACI DEL CINEMA”, mostra degli scatti più belli dei baci cinematografici più travolgenti. Finti. Ma è arte, non amore. Amore per l’arte. Perchè l’arte come l’amore è una scoperta e una rivelazione e può essere per sempre.

Nei musei statali si entra in due e si paga uno.

E SI RINCORRONO LE PROPOSTE PER REGALARE AMORE

Idee regalo aprono la mente a chi non sa mai cosa regalare.

Hotel e ristoranti offrono prezzi speciali e romantici menù.

Alcune tratte di viaggi in treno saranno scontate.

Agenzie di viaggi offrono giorni di vacanza a prezzi eccezionali.

Per i giovanissimi ci sono le APP dal sapore tutto tecnologico. E chi se ne frega che “un diamante è pe sempre”.

I negozi di fiori, profumi, libri, intimo, abbigliamento, ori, hanno tutti qualcosa a tema per tutti i gusti e per tutte le esigenze.

Siamo tutti coinvolti, qualunque sia la nostra situazione amorosa e il nostro amore per le feste comandate.

Impegnamoci quindi a essere galanti e garbati.

BUON S. VALENTINO A TUTTI

E che l’amore, quello vero, sincero e solare, sia con voi protagonista ogni giorno.

I “SINGLE” aspetteranno il giorno dopo, il 15 febbraio, quando S. Faustino per par-conditio sarà per loro occasione di festa.

E se il potere dell’amore potesse annullare l’amore per il potere?

Teresa d.

 

LO STESSO ABITO OGNI GIORNO…

February 8, 2012

MA E’ DAVVERO SCANDALOSO?

Brava Carla’

(lo so che non lo mette tutti i giorni)

Magari ci cambio un accessorio

Voi avete capi uguali ma di diverso colore? Io si.

Anche alle cerimonie si può indossare lo stesso abito.

(magari stando attente che non ci siano gli stessi invitati)

Brava la Wintur

(più volte lo stesso abito)

A chi sta meglio?

Per me è normale e mi capita pure spesso. Chi lo dice che dobbiamo cambiare l’abito tutti i giorni? E chi ne possiede pochi?

Certo che si devono alternare e lavare spesso.

Certo che cambiando abbinamento pare di rinnovali.

Certo che ci piacerebbe cambiare sempre.

Certo che cambiando accessori cambia qualcosa.

Certo che vorremmo essere sempre perfette.

Ma quando la vita è quello che ti capita mentre stai facendo altri progetti e all’improvviso la mattina vai sempre di fretta cosa fai?

Certo che puoi anche preparare le cose da mettere la sera prima.

Ma certi giorni lo specchio è un nemico e affrontare l’armadio è un fastidio. E allora senza pensare di offendere la moda, senza fare l’errore di prendere le prime cose che capitano, io indosso quello che avevo addosso il giorno prima. E mi sento bene lo stesso. Lo dico che la moda non è la sola vita che ho.

E’ il nuovo galateo scacciacrisi, …pure di nervi.

Teresa d.

IL CAPPOTTO – UN CLASSICO SEMPRE DI MODA

February 3, 2012

Cappotto cammello – sempre attuale

RIVISITATO E RESO NUOVO DA DETTAGLI DI STILE

E’ IL CAPO SPALLA INVERNALE PER ECCELLENZA

PER VESTIRE LA DONNA E L’UOMO DI CLASSE.

SIGNORE E SIGNORI

SUA CELEBRITA’ IL CAPPOTTO

VA DALL’ARMADIO AL MUSEO.

“Coats! Max Mara, 60 anni di storia italiana”

Grazie all’iniziativa di una storica della moda e dell’arte, musei di tutto il mondo ospitano una mostra itinerante dedicata a questo capo dell’abbigliamento che dall’inizio della storia del costume sostituendo il mantello di lana grossa ha contribuito a vestire i freddi inverni di popolazioni di tutto il mondo. Pelliccia a parte. E piumini pure.

Cappotto in Italia e nel mondo è quasi sinonimo di Max Mara e la mostra propone i modelli più celebri della casa di moda di Reggio Emilia. Come il 101801, imitatissimo doppio petto informale dalla manica kimono di color cammello che ha coperto di caldo e di stile donne di tutto il mondo e di tutte le età e che dal 1981, anno della sua creazione, viene ancora oggi presentato in ogni collezione. Questo modello icona simbolo della casa è diventato modello base per cappotti dalla linea morbida e sempre attuale. Noi di Anter lo abbiamo sempre proposto anche nei colori grigio e nero e con la manica raglan oppure a giro. E poi una versione simile ma a un solo petto. E naturalmente anche nelle linee di tendenza come quelli dal taglio di ispirazione militare oppure gli ultimissimi cappottini al ginocchio sagomati e attillati.

Cappotto moda – lunghezza al ginocchio

Militare – linea giovane

Come un trench – sempre di moda

Cappottino al ginocchio

Se le previsioni della marmotta Phil sono giuste e valide anche in Italia, abbiamo ancora sei settimane di gran freddo.

Buon cappotto a tutti.

Anche se osservando la moda in strada, vince il piumino. Più pratico, più caldo, più nuovo.

Piumino con inserti luminosi – da Anter

Il cappotto è solo un capo da museo?

Teresa d.

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