Archive for the ‘News&Life’ Category
SUPERATA LA PROVA COSTUME?
July 22, 2011Io si.
Ho capito che non si fa davanti allo specchio con uno sguardo accusatorio e pietoso, che non ci si confronta con l’ultima miss del momento, che se anche un rotolo di ciccia fa da contorno al costume non mi cambia la vita, che se le gambe sono un pò ingrassate devo solo riprendere la ginnastica o le mie camminate.
E lo farò, ma ora no.
Intanto è esplosa l’estate. La meta preferita delle vacanze è il mare e le spiagge hanno ripreso la vita. Tutti alle prese con l’ombrellone, il secchiello, la sabbia, il sole, il sale, la sdraio, il telo, la crema, i tuffi, gli inciuci. Siamo tutti tipi da spiaggia. Tu di che tipi sei?
Sarà il prossimo post e il nuovo sondaggio.
Teresa d.
NON SOLO FIERE – MA ANCHE I CAMPIONARI
July 20, 2011Un compito molto importante che ci compete, a noi venditori di abbigliamento, è quello di visionare i campionari. Star lì nella sala campionario, lo show-room, spesso elegantemente e sobriamente arredata di un tavolo ovale con sedie, una consolle e uno specchio gigante, tra carrelli e tanti abiti nuovi, nuovissimi, oppure maglieria tutta ben presentata sulle grucce dorate, è un momento davvero piacevole.
La parte più fashion del mio lavoro di titolare-commessa.
Ma guai a distrarsi, si rischia di non dare i suggerimenti giusti ai produttori per le eventuali modifiche da apportare ai capi perchè siano il più possibile rispondenti alle richieste, eventuali future richieste di clienti al dettaglio. Un lavoro di programmazione quindi, di non poco impegno.
Ci sono aziende che organizzano sfilate per presentare il pre-campionario. (Grazie Fabiola per la bella ospitalità. Siete sempre squisiti.)
Capita così che ci si incontra con tutti i rappresentanti delle varie zone d’Italia. Si profilano rapporti umani e commerciali di grande interesse. Si discute del perchè un modello è vendibilissimo in certe zone e assolutamente vietato in altre. Del come mai dal Lazio in giù l’abito femminile per la cerimonia deve essere pomposo, lungo ed estremamente elegante, mentre nelle regioni del nord è richiesto semplice e di buona fattura. Anche nel vestire “resistono” ancora due italie diverse?
Quest’anno per improrogabili impegni, gli appuntamenti si sono concentrati tutti nei giorni dai primi di luglio a tutta la settimana seguente. E poi si riprende a settembre per concludere tutti gli acquisti per la primavera 2012.
Novità? Abitini lunghi fluttuanti anche da giorno, maglieria colorata dalle maniche chimono, un timido ritorno del giallo, colore difficile da portare ma tanto solare. E poi ancora i “capri” che resistono come ottima alternativa ai pantaloni classici.
AVVISO
Dalla scorsa domenica 17 sono cominciati i turni di ferie dei miei collaboratori. La mia preziosa collaboratrice sta organizzando il suo matrimonio e qualche volta si assenta. Ecco perchè sono assente dal blog.
Giustificata? Spero di si. E grazie di essere tra queste pagine.
Teresa d.
MONTECARLO e MONTECASTELLO
July 6, 201102 LUGLIO 2011
E INTANTO CHE MONACO CELEBRAVA IL SUO PRINCIPE…
nella mia casa c’erano gli sposi!
Bhè, i miei sposi, quelli di casa Senatore, quelli di due anni addietro, non freschi sposi ma stupendi sposi.
E nella mia città c’era la festa di Montecastello, dedicata al SS Sacramento. Dal 1656 ogni anno, dal giovedì al sabato nell’ottava del Corpus Domini.
Dopo la processione degli appestati, quando gli abitanti in abiti semplici e poveri sfilano in corteo nel centro storico accompagnati da un suono mesto di tamburino che lento e angosciante pare dire tutta la tragedia del popolo. Sono i poveri afflitti di ogni ceto sociale, borghesi, contadini, monatti che caricano corpi sul caretto. Si avviano alla Benedizione del Vescovo in piazza Duomo che pare mettere pace e rassegnazione alla tragedia.
Dopo la Santa Messa mattutina, celebrata dall’alto del Monte nella piccola chiesa ricavata da una sala del Montecastello, la liturgia che entra nelle case cavesi dai ripetitori dell’altoparlante accompagnata da spari che lenti e chiusi si ripetono e per tutta la giornata si rincorrono in tutta la vallata.
Dopo la Processione, che di sera si incammina lenta tra tanti lumicini dalla chiesa dell’Annunziata, frazione ai piedi del Montecastello, e termina con la Benedizione dall’alto di tutta la città di Cava.
Sabato 2 di luglio era il terzo giorno dei tre dedicati a commemorazioni e cortei.
Siamo alla 355ma edizione di una festa popolare che unisce tradizioni religiose, storiche e folcroristiche. Una delle più importanti manifestazioni della mia città. Gesti che di padre in figlio si tramandano per ripercorrere e ricordare la storia. Tutto nasce da una tragica epidemia di pestilenza che si abbattè su Cava, e da un parroco, unico sopravvissuto tra i religiosi, che per sconfiggerla pensa di organizzare una processione fino al punto più alto, Montecastello con il Castello posto in cima alla collina che sovrasta la vallata, e da lì invocare la Benedizione di Dio sulla città. L’invocazione fu esaudita e da allora i fedeli devoti ogni anno rinnovano la processione in segno di ringraziamento per la grazia ricevuta. Negli anni si sono aggiunti altri particolari per rendere la festa più vivace. I trombonieri o pistonieri, con i loro pistoni o archibugi, che in questo caso perdono il significato di strumento di guerra per rappresentare solo il rumore della gioia, tanta gioia che si manifesta anche attraverso i giochi di bandiere colorate che i bravi sbandieratori cavesi lanciano e afferrano con grande destreggio. Tutti i gruppi folcroristici partecipanti con i loro stendardi e i loro costumi d’epoca sfilano in corteo per le strade cittadine accompagnati da suoni di trombe e di tamburi, tra la folla che li applaude festante. Si danno appuntamento in Piazza Duomo dove il Vescovo impartisce loro la Benedizione. La cerimonia inizia con l’Inno degli Italiani, L’Inno di Mameli. Poi tutti in villa per l’esibizione degli spari e infine di nuovo in corteo per il corso principale esibendosi in studiate rinnovate coreografie.
Poi tutti a casa e gli occhi puntati su Montecastello dove splende il grande Ostensorio illuminato e da dove un grandioso, così viene annunciato ogni anno, spettacolo di fuochi d’artificio conclude la manifestazione e i festeggiamenti. Ed è per questo che i cavesi danno molta importanza all’esposizione della loro casa e del terrazzo. La casa dei desideri deve avere il terrazzo che guarda su Monte Castello!
Tante le tradizioni che si rispettano anche a tavola dove la milza diventa regina insieme alla pastiera dolce di maccheroni, alle melenzane con la cioccolata, al salame paesano che da noi si chiama soppersata, e poi i biscotti di grano, un tipo di pane casereccio biscottato che viene bagnato nell’acqua prima di essere addentato. Negli anni le signore cavesi hanno arricchito la loro tavola imbandita in terrazza la sera della festa di Monte Castello con altre pietanze ma senza successo. La tradizione vuole principalmente quelle elencate che anch’io quest’anno, e ogni volta che sono a Cava per la festa, ho preparato con grande piacere per i miei ospiti.
E così alle ore 17 di un sabato estivo mentre a Montecarlo Alberto, erede al trono del Principato di Monaco, in abito da lavoro anche se ricamato in oro di foglie d’olivo e di quercia, porta al braccio la sua Principessa fasciata d’avorio di uno splendido abito firmato Armani tra i circa 800 ospiti illustri, qualcuno appariscente, qualcuno con cappello, qualcuno in abito low-cost, tutti in attesa nello spazio sapientemente allestito all’interno del Cortile d’Onore di Palazzo Grimaldi, a Cava dè Tirreni le squadre dei trombonieri si apprestavano a invadere le vie cittadine con i loro suoni e colori. Tra gli ospiti in attesa della bella parata, Gianluca e Danila. Gli sposi di casa Senatore che hanno preceduto il Royal Wedding e il Mariage Princier. Diverse l’ambientazione e lo stile, ma per noi vera e magica emozione.
Teresa d.
E UN ALTRO PRINCIPE AVRA’ LA SUA PRINCIPESSA…
June 30, 2011SE LA FAVOLA CONTINUA
Dopo tante frequentazioni Alberto di Monaco porterà all’altare l’ex campionesa di nuoto sudafricana Charlene Wittstock in due tappe, domani il rito civile e dopodomani quello religioso. Matrimonio d’amore oppure una garanzia di continuità della stirpe? Certo a noi non cambia la vita, ma sognare che sia tutto vero alimenta la speranza che l’amore imbastito di sospiri e inciso su cortecce di alberi secolari possa ancora esistere.
Intanto i preparativi fervono nel Principato dove nuove disposizioni del traffico sono state emanate per poter accogliere i curiosi e i tanti turisti che hanno prenotato per il “Marriage”. Organizzata anche una mostra fotografica sulla famiglia principesca con in esposizione una ventina di scatti tra i più antichi e significativi della nobile famiglia. E poi eventi e spettacoli come se non fosse già un evento e uno spettacolo per il mondo intero il famoso Marriage. E sarà anche un’occasione commerciale per i fantasiosi inventori di gadget. Ladurèe ha preparato una confezione apposta dedicata agli sposi e in quantità limitata dei suoi famosi “macaron” che hanno un gusto a me non troppo gradito.
Pare che per rendere omaggio alla terra natià della sposa la torta avrà la forma del fiore simbolo del Sud Africa, la protèa, che nel linguaggio dei fiori vuol dire diversità e coraggio. Pare anche che le rose, novemila rose, che allestiranno il percorso nuziale, arriveranno dall’Ecuador. E che il bouquet della sposa come tradizione di famiglia sarà portato a Santa Devota e i neosposi quindi lasceranno La Rocca per andare nella chiesetta dedicata alla Santa Patrona di Monaco.
Noi aspettiamo di vedere i loro abiti griffatissimi e le loro acconciature e accessori. Sapremo anche dei loro illustri ospiti e di quanti yacht ci saranno nel porto. Speriamo di catturare anche la loro gioia.
Teresa d.
SALDI-OCCASIONI-SCONTI-AFFARI-OFFERTA-RIBASSI-OUTLET…
June 28, 2011Calo di vendite, tutti in vacanza o in attesa dei saldi?
Come ogni anno di queti tempi noi negozianti di abbigliamento in città registriamo un drastico calo di vendite. E’ fisiologico. Sappiamo che chi ha bisogno per la cerimonia ha già provveduto, chi vuole qualcosa di nuovo per rinnovare il suo guardaroba ha già acquistato, parte della gente comincia ad andare al mare da pendolare, qualcuno comincia le ferie e si sposta, molti aspettano i SALDI.
QUEST’ANNO CALENDARIO UNIFICATO
SI PARTE IL 2 DI LUGLIO IN TUTTA ITALIA
( tranne a Bolzano che sarà l’8, a Trento che sono stati liberalizzati )
( e da Anter abbigliamento a Cava dè Tirreni che non sono mai esistiti ).
Ma perchè quando si è nel pieno delle vendite estive i commercianti svendono la loro merce? Ve lo siete mai chiesto? Perchè, questa operazione che è nata per esigenza di smaltire la merce in esubero e per dare possibilità al cliente di comprare qualcosa di più ma a prezzo scontato, si è trasformata in una corsa al ribasso senza freni? Negli anni dell’illegalità, dei compromessi, delle bugie, degli inganni, dei ricatti, delle truffe, della disonestà, dell’evasione, siamo riusciti a trasformare i saldi in una speculazione senza limiti che crea solo disagio e confusione nel consumatore finale che non sa più dare valore a quello che compra. E che aspetta i saldi per comprare.
E così paroloni e numeri imbratteranno le vetrine oscurandone l’interno con promesse quasi mai mantenute di prezzi ribassati. Ho sempre sostenuto che la corsa ai saldi e a chi comincia prima e chi di più, è un’operazione che ha destabilizzato i mercati e ha reso sospettoso il consumatore che ovviamente mostra sempre meno fiducia nelle capacità e competenze del venditore. Se ancora si può affermare che esiste “venditore capace e competente”. Oggi tutti improvvisano tutto, ed è consentito.
VI RICORDO CHE
noi di ANTER abbigliamento non abbiamo mai partecipato a questa gara al ribasso. I nostri prezzi fissi sono da sempre garanzia di giusto rapporto con la qualità che proponiamo. Vi invito anche ad approfittare dei saldi solo delle grandi firme e ad acquistare solo nei loro negozi specializzati, molti capi firmati sono solo dei falsi e delle imitazioni.
Vi aspettiamo per parlare insieme di moda e di “come vi sta”.
Teresa d.
TUTTI IN COSTUME DA BAGNO
June 24, 2011PIENA ESTATE – FACCIAMO IL PIENO DI SOLE?
Tempo atmosferico perfetto quì al sud per portare la mente a vacanze imminenti. Meta preferita da molti: il mare.
Protagoniste le vetrine dei costumi e non solo, la nostra piccola valigia estiva vuole il pieno di abitini leggeri, colorati e scollati, pantaloni di lino o viscosa cascante, lunghi, capri, bermuda o cortissimi shorts, pareo dalle tonalità più sgargianti, piccoli bijoux di pietre naturali, le creme solari , il cappello di paglia, infradito e le ciabattine da mare, gli occhiali da sole e un parka o un golfino per le sere in barca e una tuta e le sneakers se abbiamo voglia di jogging.
Le proposte sono infinite e per tutte c’è il modello e il colore preferito.
Solo le fashioniste non avranno problemi. Hanno digiunato e affollato palestre e piscine. Hanno gia fatto la lampada sui corpi perfetti e un ritocco quà e là avrà stirato le pieghe. Stanno bene con tutto, sanno solo seguire la moda e compreranno quello che suggerisce lo stilista preferito del momento.
Per la grande maggioranza di tutto il resto dell’universo femminile invece:
” IO QUEST’ANNO AL MARE NON CI VADO! “
E’ la frase urlata allo specchio alla prima prova costume, quello dell’anno scorso tirato fuori di corsa, quella fatta a casa perchè è una bella giornata di sole e domani vorresti andare al mare perchè il mare ti piace e ti piace anche la pelle un pò ambrata, ti dona colore, più luce e ti piaci di più, e sai che stare nell’acqua fa bene alla circolazione e che nel mare farai nuoto e ginnastica acquatica, tutto quello che in inverno hai pigramente saltato e stavolta hai proprio evitato. E quando ti vedi con addosso il costume sai solo lanciarti uno sguardo assassino. Poi pensi:
” IL SEGRETO DELLE MIE CURVE “?
Avrò fondato una lega per la soppressione delle virtù! Mi sono lasciata andare alla pigrizia e ai piaceri del palato. Ora trovo rimedio in una parola che mi piace e invito anche voi a pensarla, si chiama “PIACERSI”! E nella scelta di modelli più giusti per un corpo che non è più com’era o come quelli proposti. Le aziende produttrici si dedicano con sfrenata fantasia e creatività a proporre nuovi tagli perfetti.
Il bikini con top a triangolo, la fascia o le coppe imbottite, nei colori uniti o tutti fioriti, stampe effetto serpente o maculato sfumato, e anche in tessuto luccicante e abbagliante. Il sotto avrà fiocchi o laccetti regolanti, più alto in vita che tiene più stretto, brasilaina per corpi perfetti, nuove forme a coulotte per i fianchi abbondanti, bassi a fascia che non sembra ma slanciano tanto.
ABBIAMO SCELTO?
C’è anche l’intero che sembra un po austero ma è molto scollato e dai tagli più nuovi, incroci arricciati sul corpo, unito o stampe colorate di grande effetto, olimpionico sempre molto intrigante, sanno donare stile e un’eleganza perfetta. Molto utili da usare come bustier per le feste in piscina.
E poi abiti larghi che non attaccano addosso, pantaloni di cotone o di lino di linea svasata, casacche larghe di linea arricciata, il pareo più lungo di quelli tipo cintura, un cappello con falda gigante, tacco che slancia la mia figura diventata abbondante. Una borsa capiente per le mie cose da spiaggia: un telo sottile, una crema, gli occhiali, il mio libro e scarpette di gomma.
SONO PRONTA!
Non sarà qualche chilo di troppo a tenermi imbronciata l’estate!
Teresa d.
MATURITA’ – PRIMO GIORNO D’ESAME – MA…
June 22, 2011…GLI ESAMI NON FINISCONO MAI!
Oramai fuori dall’infanzia, piccoli giovani adulti si avviano a una prova d’esame. Stanno attraversando “La linea d’ombra”, come Joseph Conrad definisce quel sottile, breve, sfumato confine tra la giovinezza e la maturità. Tutta l’umanità ci passa attraverso per capire che non si raggiunge mai il compimento del sapere, sarebbe come mettere fine alla speranza e al domani.
Se siete consapevoli che il sapere può fare molto per l’uomo, se avete imparato ad ascoltare voi stessi, le vostre motivazioni, i vostri interessi, se avete capito come sviluppare e esprimere le vostre considerazioni, se sapete direzionare il pensiero, troverete la concentrazione perfetta per la prima prova d’esame, e sarà facile continuare nei giorni a venire.
Affrontare le cose pare cosa difficile ma è con la forza del coraggio che si affronta la vita. Sono sicura che sarete perfetti perchè siete vivi per i vostri sogni e le vostre possibilità di successi. Voi dovete costruire il futuro!
Un grande abbraccio a Carmine, Domenico, Sonia, Mario, Giovanna, Luigi, Elisabetta, e a voi tutti così tanto concentrati e impegnati. E… fatemi sapere come è andata.
Teresa d.
BENVENUTA “ESTATE”!
June 20, 2011Tutti pronti per l’estate?
Non parlo di misure da “top” o da “tap”, di muscoli scolpiti esibiti, di dieta altrimenti la taglia abbondante si vede, di pants o shorts su gambe perfette, di bikini succinto o l’intero che slancia e nasconde, e nemmeno di guardaroba all’ultima moda o di valige stracolme che vanno caricate. Non è solo questa l’estate.
Pensiamo insieme all’estate come la stagione delle giornate più lunghe e luminose, dei fiori colorati e gioiosi, del cielo più alto e più azzurro, della frutta matura e succosa, di cibi leggeri e grigliate in giardino, dei tramonti rosso fuoco che spostano il sole più giù da un’altra parte nel mondo, dei toni struggenti e malinconici del crepuscolo, delle stelle cadenti, delle lunghe passeggiate, dei libri ripresi dal silenzio polveroso delle biblioteche, di artisti che espongono lungo le vie, delle chiacchiere da salotto nei bar all’aperto come affacciati su una variegata umanità che si muove, dei vestiti scollati sui corpi un po ambrati, dei campi coltivati, chi le sere nell’orto a innaffiare, del sudore di corpi all’aperto a lavoro, dei nonni al parco che si sono ritrovati, del vocio dei bimbi su scivoli occupati, dei ventagli che muovono l’aria, dell’ora della siesta, di vicoli tra case squadrate e l’invito di tavoli imbanditi, della scuola che è finita, degli esami per alcuni ma si sa che gli esami non finiscono mai, delle luci che accendono le seconde case e di quelle che restano spente su un tempo finito, di sport per la strada nelle ore che vuoi, di pic-nic, di raduni, di bagni nel fiiume, di terme e di fanghi che fanno bella la pelle, delle gite al lago, di scalate in montagna ma senza la neve, di sagre e di feste di paese, di foto ricordo da scattare, di paesi e di spiagge che prendono vita, di palchi e sfilate di “miss”, dei falò nella notte, di amori imbastiti di sospiri che a settembre già sono finiti, dei giorni al mare, chi al lido, chi sui ciottoli, chi la sabbia fine, chi la sdraio, chi la spiaggia selvaggia, chi tutti in piscina, chi fa lunghe nuotate, chi sta al sole disteso, chi le creme solari e il suo fototipo, dei cappelli di paglia e le falde spiegate, delle onde più alte e di quelle più lunghe, delle vele che sfidano i venti, delle scie delle barche che tracciano vie, di ombrelloni come dischi rotanti volanti e atterrati, di villaggi dove tutto è per te, di animatori curiosi e giocosi, delle cene in terrazza al lume di candela, della macchina scoperta, dei motorini in Costa D’Amalfi e non solo, dei gelati sul cono, le discoteche all’aperto, dei concerti e “Le corti dell’arte”, del teatro in piazza, del cinema allo stadio, dei fuochi d’artificio che esplodono ovunque, delle pedalate in bici, dei cammini religiosi, dei nudisti che si sentono liberi, dell’aurora che chiama l’alba perfetta, di paesaggi e panorami mozzafiato come quadri colorati dove soffia la vita, di vacanze vicine, di città da visitare, di luoghi che vuoi rivedere e di posti che speri abbelliti ma non cementificati, di un lavoro stagionale, di un lavoro ritrovato, di rinnovata energia che sa donare la luce e io spero di più a chi ha bisogno di forza e di pace, (non mollare Maria Assunta), di viaggi lontani, di sogni di viaggi lontani, di pensieri che tessono un universo di cose superflue e poi la gioia che vince sulla semplicità e su una scena perfetta: un paesaggio immutato incantato, una giornata di sole, noi e le nostre parole, racconti di vita vissuta, un incontro per caso su una spiaggia scoperta per gioco in un giorno di inizio d’estate.
Ieri, Palinuro, Spiaggia della Marinella, primo bagno, Betta e Andrea.
Momenti che fanno bella la vita. Benvenuta ESTATE!
Teresa d.
PITTI IMMAGINE UOMO – DAL 14 AL 17 GIUGNO …
June 17, 201180 anni ma non li dimostra! Si chiude oggi la Kermesse n.80 dedicata alla moda uomo P/E 2012.
A Firenze nello scenario di Fortezza Da Basso dove arte e moda si incontrano alla perfezione tra sfilate mostre e eventi, le grandi firme della moda internazionale colgono l’occasione per accrescere la loro visibilità. Come sempre grande affluenza di curiosi e compratori da tutto il mondo. Spazio anche per le giovani promesse e un concorso a loro riservato: Who’s on Next (chi è il prossimo), dove anche futuri stilisti hanno avuto la loro occasione di farsi conoscere. Per noi occasione di scoprire le tendenze moda maschile per la prossima stagione estiva (sotto le sneaker Radii, che in america stanno spopolando…in Italia arriveranno a settembre nei migliori store).
In america stanno spopolando …saranno da noi dal prossimo settembre
Pare che il casual, stile preferito in assoluto da uomini e donne sia in città che in vacanza, per lavoro (io non lo trovo adatto in ufficio e per tutti i lavori manageriali) o per il tempo libero, sarà ravvivato da vivaci accostamenti cromatici, anche gli accessori saranno coloratissimi. Il classico contemporaneo si mantiene sul formale cambiando un po forma e vestibilità con giacche accorciate e più attillate e di nuovo a due bottoni.
Ovviamente anche noi venditori-negozianti di provincia con piccoli spazi espositivi siamo alle prese con gli acquisti per la stagione estiva prossima e proprio ieri il nostro pomeriggio è stato dedicato al campionario di giubbotteria e pantaloni uomo della nostra azienda leader che nelle sue varie linee Blue Side, BTS, Lui collection, Sea Barrier, sa sempre coniugare qualità-vestibilità-immagine-prezzo. Da noi classicità e tradizione si fondono con novità e rivisitazioni di tessuti o piccoli accorgimenti come bottoni colorati e fibbie particolari. Anche noi sappiamo che l’uomo ha bisogno di outfit impeccabile e vi aspettiamo per parlare insieme di moda e di come vi sta.
Il vero uomo ha la saggezza di essere e vuole piacersi.
Teresa d.
MA IL CLIENTE HA SEMPRE RAGIONE???
June 14, 2011Il cliente ha sempre ragione! E’ lo slogan creato da Henry Gordon Selfridges, fondatore dell’omonima catena londinese di grandi magazzini e ripetuto ancora oggi come verità assoluta a ogni nuovo assunto nel mondo.
Ma il cliente ha “davvero” sempre ragione? Si, il cliente ha sempre ragione tranne quando spesso ha torto.
Noi che facciamo un mestiere che amiamo, che ci fa essere dinamici e attenti alle frivole esigenze di moda, noi che abbiamo doti di ascolto e di accoglienza, noi che siamo preposti a mostrare – consigliare – abbinare – descrivere – porgere, noi che non dobbiamo essere stanchi nemmeno il sabato sera all’ora di chiusura quando molti entrano a chiedere “qualcosa di elegante per me”, noi che siamo pronti a consegnare una piega tra un’ora, noi che sappiamo sorridere a tutti e alla vita, noi commessi preposti alla vendita, quanta considerazione abbiamo? E’ una domanda che ci facciamo spesso ultimamente poichè percepiamo il grande cambiamento nel modo di porsi delle persone e siccome pensiamo che negli anni, noi di Anter Staff, abbiamo dato ampia dimostrazione di affidabilità, onestà e cortesia, vi chiediamo se ci vedete saccenti e presuntuosi tra la nostra mercanzia oppure se siamo ancora per voi una garanzia.
Ditelo nel blog.
Il prossimo post sarà la classifica delle tipologie di “cliente tipo” che con affetto abbiamo compilato.
Teresa d.
