Archive for June 21, 2020
ANTER – USCIRE DALLA ZONA GRIGIA
June 21, 2020Cava dè Tirreni, 21 giugno 2020
ANTER LANCIA LA PAROLA D’ORDINE:
“USCIRE DALLA ZONA GRIGIA”
Oggi vi scrivo dalla mia città. Sono rientrata il 23 di maggio scorso. Ho osservato in religioso isolamento la mia quarantena fino al sabato 06 di giugno. Per un paio di settimane mi sono chiusa volentieri in casa con me stessa e le faccende. Coccolata da amici generosi, presenti negli omaggi floreali e non solo. Tante golosità hanno addolcito il limbo che si è imposto. Grazie a tutti! Poi le urgenze, i doveri di un lavoro lasciato a metà, clienti e amici che reclamano la mia presenza in società, la consapevolezza che siamo nulla da soli, mi spingono a lasciare stare l’opacità dei giorni a casa che tanto mi ha portata ad amare la dimensione domestica. Confesso che vivrei volentieri in pantofole, i piedi ringraziano. In questo momento di vita io sono innamorata della solitudine, sono una storia di silenzio e una multitudine: di domande, di mancanza, di ombre. Siamo testimoni di un tempo che ci ha ferito, preoccupato, rallentato, costretti a fare i conti con l’inatteso, noi che ci aspettiamo sempre tutto, sempre tanto.
Libertà ridotta
Libertà ridotta
Non ho trovato il libro adatto
Bordeggio il caso
Rinchiusa dentro casa
Il tempo si è fuso
Sono confusa
Sto attenta a ogni cosa
Se esco di casa
Non ho pretese
Non ho più attese
Mi difendo dal male
E dal telegiornale
Un avvertimento
Un sovvertimento
Una preghiera alle bare
Un pensiero al mio mare
Inseguo l’onirico
Senza oneri né onori
Silente invisibile
Confondibile
Inneggio agli eroi
Infermieri e dottori
Nell’impegno anti covid
Non ci importa lo spread
A loro il mio grazie
Per tutto quello che sanno
Per tutto quello che fanno.
Teresa d. – aprile 2020
E non solo infermieri e dottori, vorrei ringraziare anche tutte le persone laboriose che nei giorni del pericolo si sono prodigate per assicurare a tutti ogni tipo di necessità. Dal personale sanitario tutto, come farmacie guardia medica, croce rossa ecc, ai servizi di volontariato, rifornimento alimentari, reti elettriche, telefoniche, internet, servizio igiene, acqua e gas, corrieri, autotrasportatori, militari e servizio d’ordine. Senza il loro lavoro sarebbe stato un momento storico di gravissimi disagi esistenziali.
—
Sappiamo bene che i mesi passati sembrano un interminabile inventario di occasioni perdute, eventi annullati, desideri impediti. E sappiamo che le immagini delle bare e delle mattine italiane deserte non le dimenticheremo, e che vivremo ancora in una condizione particolare, nuova, a difenderci dal virus con nuovi comportamenti sociali. Ora che gradualnete siamo ritornati uno di fronte all’altro sappiamo di avere ferite sottopelle e muri intorno che sembrano dividerci anche quando siamo chiamati a riaccostarci. Ma sappiamo anche che la vita è insieme. E che esiste sempre qualcosa o qualcuno che ci salverà. Per noi di Anter è Antonio.
LUI E’ QUI,
CON IMMUTATO ENTUSIASMO E DEDIZIONE,
CHE QUI SARANNO GLI UNICI AD ESSERE CONTAGIOSI.
E NOI VI ASPETTIAMO QUI.
In questo spazio che molti di voi hanno definito un salotto. E non per la bellezza o il decoro, ma per l’accoglienza che da sempre sappiamo riservare a ognuno, per l’ascolto e per il desiderio di stare bene insieme mentre si compie o meno il rito di una vendita. Noi siamo contenti che la vita si consumi qui, dove siamo il nostro ritratto. Posso affermare, anche a costo di essere tacciata di presunzione, che il nostro è uno stle di vita che sopravvive a ogni tempo. Come gli abiti che proponiamo. E come disse un altro adorabile affezionato Anter, siamo una storia di breviario esistenziale. Certo, la paura è legittima, della crisi, del contagio, del futuro, del destino, e va messa in conto, è dietro langolo e ogni tanto ci coglie, ma farle fronte è una forza!
OGGI INIZIA LA STAGIONE ESTIVA
E’ ORA DI USCIRE DALLA ZONA GRIGIA DELL’ANIMA.
COLORIAMOCI DI FEROCE AZZURRO COME IL CIELO DI QUESTA MATTINA NELLA MIA CITTA’
—
Teresa d. – E’ stato curioso non pensare per un paio di mesi al cambio d’abito e al cosa mi metto oggi…